Alimentazione per persone anziane: linee guida

Il cibo è il carburante del nostro organismo e non c’è fase della vita in cui non sia necessario prendersene cura, adeguando il regime alimentare di conseguenza. Soprattutto quando i fabbisogni cambiano, come nel passaggio tra l’età adulta e la terza età.

Per questo motivo è bene, prima di tutto, consultare sempre il proprio medico di fiducia – che in caso di patologie e criticità specifiche potrà indirizzarvi a uno specialista della nutrizione – e seguire indicazioni e buone pratiche approvate dagli operatori di settore. 

Non è un caso che il Ministero della Salute riservi costante attenzione all’argomento. Ne è un esempio una recente campagna dedicata al tema, dal titolo “La corretta alimentazione non ha età”, pensata proprio per la popolazione anziana. “Una corretta alimentazione – spiega il Ministero – è un elemento fondamentale per mantenere un buono stato di salute a tutte le età, specie in età avanzata”, quando si verificano una serie di cambiamenti fisiologici di cui ognuno deve tener conto: dal rallentamento del metabolismo a uno stile di vita più sedentario, dalla riduzione del fabbisogno energetico all’insorgenza di specifici disturbi che con il tempo possono causare carenze e squilibri.

In questo articolo, vedremo quali sono le linee guida fondamentali per alimentarsi in modo sano ed equilibrato in età avanzata, concludendo con una serie di consigli e prodotti specifici – derivati dalla lunga esperienza di MedicAir in materia – per le persone anziane con problemi di disfagia o disturbi correlati.  

Il segreto di una dieta sana per la terza età? La varietà

È vero che in età avanzata alcuni alimenti e bevande sono sconsigliati, o da assumere in quantità ridotta, ma l’unico modo per prevenire la malnutrizione, mantenere un adeguato peso corporeo e garantire all’organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno è seguire una dieta varia.

A meno che non vi siano specifiche condizioni patologiche, è bene non escludere a priori alcun alimento ed evitare di consumare gli stessi cibi per più giorni consecutivi

Alimentazione per persone anziane: via libera a cibi sani e nutrienti 

Carboidrati (sotto forma di pane, pasta, riso, orzo, farro), proteine (preferibilmente da pesce, carni bianche e legumi), vitamine (da frutta e verdura fresche, soprattutto di stagione) non devono mai mancare dal menu quotidiano.

Una dieta sana e nutriente serve a fornire i micronutrienti a maggior rischio di deficit in età avanzata, come le vitamine A, C e D, l’acido folico, il calcio e il ferro, tutti indispensabili per prevenire l’osteoporosi e mantenere in buona salute muscoli e ossa.

Attenzione a zuccheri, grassi, alcol e sale (a qualsiasi età!)

Zuccheri, grassi saturi, alcol e sale vanno consumati con moderazione: è bene ridurne in modo graduale l’assunzione, valutandone eventualmente l’eliminazione.

Tra i condimenti, preferire quelli di origine vegetale, come l’olio extravergine di oliva, lasciando da parte burro e strutto.

Chi ha l’abitudine di accompagnare i pasti con un bicchiere di vino, dovrà fare attenzione alle dosi massime raccomandate.

Il sale, primo fattore di rischio per ipertensione e disturbi correlati, va dosato al minimo, e idealmente sostituito da spezie ed erbe aromatiche. Conosci già Marina? Si tratta di un condimento liquido con contenuto di sodio ridotto, a base di acqua di mare purificata e concentrata. Il prodotto ideale per ridurre in maniera consiste l’uso del sale a tavola!

Acqua a volontà 

La tendenza alla disidratazione, accompagnata all’aumento di perdite di liquidi, rende il consumo di acqua più importante che mai in età avanzata. 

Assicuratevi di bere acqua fin dal mattino, alternandola a tè, tisane e bevande senza zucchero, in quantità non inferiore a 1,5 l al giorno.  

Alimentazione speciale per persone anziane affette da problemi di masticazione: la linea Gourmed di MedicAir

Fin qui le linee guida generali per nutrirsi in modo equilibrato e sano in età avanzata. Ora vediamo invece come curare la dieta delle persone anziane affette da disturbi che compromettono, in primis, proprio l’alimentazione.

Per esempio, chi è affetto da disfagia o problemi di masticazione può avere difficoltà a deglutire sia le sostanze solide che i liquidi, e dovrà pertanto consumare alimenti dalla consistenza morbida e cremosa e/o liquidi addensati. Conosci il nostro GellyMed? È una polvere addensante istantanea che non compromette qualità e gusto. Lo trovi qui >> GellyMed

A seconda della severità del disturbo, il problema può essere più o meno invalidante, ma si tratta in ogni caso di una circostanza diffusa e potenzialmente grave, tra le cause prime di malnutrizione nelle fasce anziane deboli (allettate e affette da altre patologie).  

Come spiegato nel dettaglio in questo articolo, al paziente disfagico si suggerisce di mangiare in posizione seduta, masticando lentamente ed effettuando leggeri colpi di tosse per evitare che rimanga cibo residuo in gola, oltre a mantenere una buona igiene orale.

Inoltre, può essere di significativo aiuto assumere cibi appositamente pensati per chi soffre di questo tipo di disturbi, come gli alimenti disidratati della linea Gourmed, che consentono di realizzare una varietà di ricette dolci e salate.

Con la linea di alimenti disidratati Gourmed si garantisce ai pazienti disfagici una vasta gamma di cibi sicuri e, al tempo stesso, equilibrati e gustosi. I prodotti Gourmed si distinguono infatti per l’alta qualità degli ingredienti utilizzati, per la facilità di somministrazione e per il sapore unico, che non ha nulla da invidiare agli alimenti solidi.

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