Il legame tra cibo e umore è ormai assodato, come confermano numerosi studi condotti in Italia e all’estero sul tema. Del resto, chi non ha in mente quella piacevole sensazione che si prova quando si gusta un cioccolatino? 

Che mangiare non si riduca al mero nutrirsi, quantomeno per gli esseri umani, è un fatto: il cibo agisce infatti anche sul nostro cervello e, di conseguenza, sul benessere psicofisico.

A livello neurologico, il buonumore è regolato dalla serotonina, un ormone che, per essere rilasciato, ha bisogno, tra le altre sostanze, del triptofano, un tipo di amminoacido che l’organismo umano non è in grado di produrre autonomamente e, dunque, deve essere introdotto tramite la dieta.

Questa semplice spiegazione scientifica sul legame tra cibo e felicità ha però bisogno di essere integrata: non solo esistono alimenti che contengono triptofano, permettendo così la produzione di serotonina, che favorisce il buonumore, ma anche la loro combinazione è importante. Un aspetto da non sottovalutare, soprattutto se si ha intenzione di iniziare una dieta dimagrante.

In forma, ma felici

Spesso chi vuol perdere qualche chilo associa la dieta alla necessità di rassegnarsi a dure restrizioni a tavola. In realtà, come confermano gli esperti, non è sempre così. In base ai principi della biochimica alimentare, ciascuno di noi genera una specifica risposta ormonale nel momento in cui assume cibo: si tratta di vere e proprie reazioni chimiche originate dalle diverse combinazioni tra gli alimenti.

Ciò significa che anche intraprendendo una dieta dimagrante, se si scommette sulle giuste interazioni tra i cibi, si può salvare capra e cavoli, cioè ritrovare la forma fisica e, al tempo stesso, non fare troppe rinunce. 

Gli alimenti che rendono felici

Anche se la variabilità individuale è notevole, è possibile comunque individuare alcuni alimenti e sostanze che favoriscono la sintesi della serotonina, l’ormone del buonumore. Tra queste, uno è il già citato triptofano, cui si aggiungono le vitamine del gruppo D, la vitamina D, gli acidi grassi polinsaturi e minerali come ferro, cromo, selenio, magnesio e zinco.

Dove si trovano queste sostanze? Per esempio nel cioccolato, che tuttavia, a fronte di questo e altri benefici che apporta all’organismo, è un alimento piuttosto calorico e dunque non si può assumere in grande quantità. Esistono però anche altri cibi che possono contribuire a renderci felici, come il tuorlo d’uovo, un alimento versatile che può essere cucinato in tanti modi diversi e insaporito con erbe aromatiche e spezie. Amici del buonumore sono poi la frutta secca e il pesce, alimenti che possono essere tranquillamente consumati anche quando si è a dieta.

La felicità a portata di tutti

Tutti dovremmo poter essere felici e, se per raggiungere questo obiettivo, anche il cibo fa la sua parte, è importante garantire a ciascuno una nutrizione adeguata. Incluse le persone che non possono alimentarsi normalmente, come accade per esempio nel caso dei pazienti disfagici, i quali hanno bisogno di cibi speciali che possano essere assimilati correttamente e in tutta sicurezza.

Per questo MedicAir ha pensato e ideato l’innovativa linea di alimenti disidratati Gourmed, pensati appositamente per chi presenta problemi di deglutizione e/o masticazione e ha quindi bisogno di una dieta specifica. 

La linea Gourmed include una vasta gamma di cibi equilibrati e gustosi, frutto di un obiettivo ben preciso: assicurare a tutti un’alimentazione sana e corretta. Grazie all’alta qualità degli ingredienti utilizzati, alla facilità di somministrazione e al sapore unico, anche chi soffre di disfagia e patologie correlate ha la possibilità di gustare un’ampia varietà di cibi, tra cui quelli ricchi di triptofano e altre sostanze utili alla produzione di serotonina: gli alimenti capaci di renderci felici. 

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